Fondo Nuove Competenze 2024: a cosa serve?

Fondo Nuove Competenze 2024: a cosa serve?

Il Fondo Nuove Competenze verrà rinnovato anche nel 2024, con l’obiettivo di destinare circa 1 miliardo di euro alla formazione e all’aggiornamento professionale dei lavoratori.

Lo scopo è offrire agli imprenditori la possibilità di formare i propri dipendenti attingendo alle risorse del Ministero del Lavoro, il quale rimborserà il costo delle ore impiegate dai lavoratori per l’aggiornamento o la riqualificazione professionale.

Una scelta di vitale importanza per consentire alle imprese italiane di ridurre il gap esistente tra il mondo della formazione e quello del lavoro, in particolare nell’ambito digitale e green.

Il Fondo Nuove Competenze verrà rinnovato anche nel 2024, con l’obiettivo di destinare circa 1 miliardo di euro alla formazione e all’aggiornamento professionale dei lavoratori.

Lo scopo è offrire agli imprenditori la possibilità di formare i propri dipendenti attingendo alle risorse del Ministero del Lavoro, il quale rimborserà il costo delle ore impiegate dai lavoratori per l’aggiornamento o la riqualificazione professionale.

Una scelta di vitale importanza per consentire alle imprese italiane di ridurre il gap esistente tra il mondo della formazione e quello del lavoro, in particolare nell’ambito digitale e green.

TERMINE PRESENTAZIONE

Da definire

DESTINATARI

Lavoratori dipendenti

INFORMAZIONI E ADESIONI

La terza edizione del FNC: la Transizione 5.0

La terza edizione del FNC: la Transizione 5.0

Questa terza edizione del Fondo si concentrerà sugli obiettivi richiesti dall’Europa nell’ambito del progetto Industria 5.0, volto a incrementare l’efficienza e la sostenibilità del mondo imprenditoriale.

Il tutto per rispondere all’esigenza globale di far evolvere le nostre imprese nell’ottica di migliorare il benessere delle persone, aumentare la capacità di adattamento imprenditoriale a crisi e cambiamenti e tutelare maggiormente l’ambiente.

In particolare il Piano Transizione 5.0 è volto a sostenere le imprese nella transizione ecologica e digitale incentrandosi sui seguenti aspetti:

  • alfabetizzazione digitale
  • progettazione e analisi critica delle applicazioni di Intelligenza Artificiale
  • approcci di gestione e di leadership Problem Solving e Design Thinking
  • sicurezza tecnologica organizzativa e ambientale degli ambienti di lavoro
  • mentalità interculturale e multidisciplinare
  • consapevolezza e cultura della protezione dei dati personali
  • doti comunicative
  • capacità di gestire la complessità.

Una grande opportunità per le imprese, che possono accedere a fondi pubblici per aumentare la propria competitività a livello internazionale innovando i propri processi e prodotti anche attraverso percorsi di upskilling e reskilling del personale.

Questa terza edizione del Fondo si concentrerà sugli obiettivi richiesti dall’Europa nell’ambito del progetto Industria 5.0, volto a incrementare l’efficienza e la sostenibilità del mondo imprenditoriale.

Il tutto per rispondere all’esigenza globale di far evolvere le nostre imprese nell’ottica di migliorare il benessere delle persone, aumentare la capacità di adattamento imprenditoriale a crisi e cambiamenti e tutelare maggiormente l’ambiente.

In particolare il Piano Transizione 5.0 è volto a sostenere le imprese nella transizione ecologica e digitale incentrandosi sui seguenti aspetti:

  • alfabetizzazione digitale
  • progettazione e analisi critica delle applicazioni di Intelligenza Artificiale
  • approcci di gestione e di leadership Problem Solving e Design Thinking
  • sicurezza tecnologica organizzativa e ambientale degli ambienti di lavoro
  • mentalità interculturale e multidisciplinare
  • consapevolezza e cultura della protezione dei dati personali
  • doti comunicative
  • capacità di gestire la complessità.

Una grande opportunità per le imprese, che possono accedere a fondi pubblici per aumentare la propria competitività a livello internazionale innovando i propri processi e prodotti anche attraverso percorsi di upskilling e reskilling del personale.

Fondo Nuove Competenze 2024: come funziona

Fondo Nuove Competenze 2024: come funziona

Il Fondo Nuove Competenze 2024, sulla scia delle due precedenti versioni, consentirà all’imprenditore di ottenere un rimborso tramite bonifico da parte dell’INPS per i costi del personale.

Di seguito le specifiche inerenti la partecipazione al progetto:

  • il datore di lavoro deve esibire un DURC e dunque essere in regola con i contributi
  • i lavoratori in formazione non possono essere in Cassa Integrazione (anche a tempo parziale)
  • l’impresa non deve aver dichiarato lo stato di crisi
  • la formazione deve essere fatta in orario di lavoro e non deve riguardare gli obblighi di legge (es. sicurezza Dlgs 81/08)
  • la formazione può essere sia a distanza o in e-Learning che in affiancamento sul luogo di lavoro (project work)
  • è obbligatorio effettuare la formazione presso Enti Accreditati
  • è obbligatoria la messa in trasparenza o la certificazione delle competenze da parte di Enti Accreditati per la formazione
  • è previsto un accordo sindacale di rimodulazione dell’orario per introdurre le ore di formazione
  • non si prevedono obblighi di cambio di livello o mansione per i dipendenti
  • non ci sono limitazioni al licenziamento o cassa integrazione per i lavoratori formati
  • i contributi sono esenti da tasse e non vengono registrati come Aiuti di Stato.

Sinergie Education, in qualità di Ente Accreditato per la formazione, è in grado di fornire percorsi personalizzati per la riqualificazione del personale di ogni realtà imprenditoriale.

Il Fondo Nuove Competenze 2024, sulla scia delle due precedenti versioni, consentirà all’imprenditore di ottenere un rimborso tramite bonifico da parte dell’INPS per i costi del personale.

Di seguito le specifiche inerenti la partecipazione al progetto:

  • il datore di lavoro deve esibire un DURC e dunque essere in regola con i contributi
  • i lavoratori in formazione non possono essere in Cassa Integrazione (anche a tempo parziale)
  • l’impresa non deve aver dichiarato lo stato di crisi
  • la formazione deve essere fatta in orario di lavoro e non deve riguardare gli obblighi di legge (es. sicurezza Dlgs 81/08)
  • la formazione può essere sia a distanza o in e-Learning che in affiancamento sul luogo di lavoro (project work)
  • è obbligatorio effettuare la formazione presso Enti Accreditati
  • è obbligatoria la messa in trasparenza o la certificazione delle competenze da parte di Enti Accreditati per la formazione
  • è previsto un accordo sindacale di rimodulazione dell’orario per introdurre le ore di formazione
  • non si prevedono obblighi di cambio di livello o mansione per i dipendenti
  • non ci sono limitazioni al licenziamento o cassa integrazione per i lavoratori formati
  • i contributi sono esenti da tasse e non vengono registrati come Aiuti di Stato.

Sinergie Education, in qualità di Ente Accreditato per la formazione, è in grado di fornire percorsi personalizzati per la riqualificazione del personale di ogni realtà imprenditoriale.

Contattaci

Siamo a tua disposizione per fornirti maggiori informazioni su come intraprendere un percorso di riqualificazione e aggiornamento per il tuo team!

Informativa Privacy

Contattaci

Siamo a tua disposizione per fornirti maggiori informazioni su come intraprendere un percorso di riqualificazione e aggiornamento per il tuo team!

Informativa Privacy